A partire dal 1° luglio 2020 è stata introdotta la possibilità di ingresso di una domanda di brevetto internazionale (PCT) direttamente nella fase nazionale italiana, e quindi anche senza il tramite del deposito della fase regionale europea presso l’Ufficio Brevetti Europeo (EPO), strada che resta peraltro sempre percorribile.e per assistervi in questa nuova procedura.

L’ingresso nella fase nazionale italiana può essere finalizzato alla concessione di un brevetto per invenzione o di un brevetto per modello di utilità ed è accettato per le domande internazionali di brevetto depositate dal 1° luglio 2020.

L’ingresso nella fase nazionale italiana avviene tramite il deposito, entro il termine di 30 mesi dalla data di deposito internazionale o dalla data di priorità, se rivendicata, del testo completo in lingua italiana della domanda internazionale di brevetto, con una eventuale traduzione in lingua italiana conforme al testo originale se il testo originario della domanda di brevetto PCT è in una lingua diversa dall’italiano.

All’esame della domanda di brevetto si applicano le disposizioni vigenti per le domande nazionali. L’esame si basa sul rapporto di ricerca internazionale e sull’allegata opinione scritta di brevettabilità.