Con una dotazione di 2 milioni di euro è stato riaperto lo sportello di Regione Lombardia per finanziare progetti di ricerca, sviluppo e innovazione presentati da PMI che intendono sviluppare soluzione innovative di processo e di prodotto.

Soggetti ammissibili

Possono presentare domanda le pmi, anche di nuova costituzione, aventi sede operativa attiva in Lombardia o che intendono costituire una sede entro e non oltre la stipula del contratto di finanziamento. Sono escluse le aziende con codice Ateco A (Agricoltura, silvicultura e pesca), Ateco H (trasporto e magazzinaggio) divisioni 49,50,51,53.

Progetti ammissibili

Sono ammissibili i progetti di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e innovazione rientranti in una delle macro tematiche delle aree di Specializzazione intelligente di Regione Lombardia (S3). I progetti dovranno essere finalizzati all’introduzione di innovazione di processo e/o prodotto coerente ed attinente con l’oggetto sociale e la classificazione Ateco (primaria e/o secondaria) dell’impresa richiedente.

Il progetto dovrà concludersi entro e non oltre 18 mesi dalla data di concessione dell’agevolazione salvo proroga di 6 mesi. L’investimento minimo per progetto non può essere inferiore di € 100.000.

Agevolazione

L’agevolazione è un finanziamento a tasso 0,5% annuo sino al 100% delle spese ammissibili con durata minima di 3 anni e massima di 7 anni con un periodo di preammortamento massimo di 24 mesi. Il finanziamento erogato sarà massimo di € 1.000.000.

Spese ammissibili

Le spese devono essere sostenute e quietanzate successivamente alla data di presentazione della domanda e devono riguardare attività di ricerca e sviluppo ed afferire alle seguenti voci:

  • spese di personale (costo standard orario di € 30,58) relative a ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario impiegati per la realizzazione del progetto, fino ad un massimo del 50% delle spese totali ammissibili;
  • costi di ammortamento, relativi ad impianti, macchinari e attrezzature (nuovi o usati) nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto;
  • costi di ricerca contrattuale, delle competenze tecniche e dei brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne, costi dei servizi di consulenza e di servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini dell’attività di ricerca;
  • materiali direttamente connessi alla realizzazione del progetto, per un massimo del 10% delle spese totali ammissibili di progetto;
  • spese generali forfettarie addizionali derivanti direttamente dal progetto per il 15% delle spese di personale.
  • costi di deposito di brevetti e/o per la convalida dei brevetti effettuati nel periodo di realizzazione del progetto, per un massimo del 15% delle spese totali.

Presentazione delle domande

La domanda deve essere presentata esclusivamente online sulla piattaforma informativa Bandi online all’indirizzo www.bandi.servizirl.it a partire dalle ore 12:00 del 6 giugno 2019. La Linea, attuata tramite procedimento valutativo a sportello, rimarrà aperta sino ad esaurimento della dotazione finanziaria e comunque non oltre il 31 marzo 2021.

Valutazione ed erogazione

I progetti verranno valutati secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande e se in possesso dei requisiti di ammissibilità previsti e di un punteggio (valutazione di merito ed economica finanziaria) superiore alla soglia minima pari a 60 punti su 100 sono ammesse in base all’ordine cronologico di presentazione.

La valutazione di merito dei progetti si basa sui seguenti criteri:

  • analisi economico finanziaria (metodologia credit scoring);
  • sostenibilità e potenzialità del progetto: congruità tra obiettivi dichiarati, strategia di progetto e piano operativo, adeguatezza dell’analisi di mercato;
  • qualità tecnologica del progetto: valore aggiunto, scalabilità, trasferibilità;
  • qualità della copertura finanziaria del progetto: modalità di copertura (debito, percentuali di mezzi propri);
  • analisi SWOT del posizionamento del progetto rispetto al mercato;
  • completezza e validità del percorso di sviluppo del progetto (interno, con l’utilizzo di supporto esterni…);
  • livelli incrementali del progetto rispetto allo stato dell’arte: contenuti progettuali, impatto rispetto allo stato dell’arte del settore, tecnologie adottate, tipo di innovazione;
  • elementi qualitativi: certificazione ambientali;
  • congruità dei tempi di realizzazione del progetto;
  • qualità del management in relazione agli obiettivi e al contento del progetto;
  • livello di miglioramento del profilo tecnico-scientifico-professionale del personale aziendale;
  • qualità del team di progetto.

L’erogazione del finanziamento avverrà in due tranche:

  • prima tranche a titolo di anticipazione:
    • fino ad un massimo del 70% del finanziamento per i soggetti che hanno una valutazione economico-finanziaria ottima senza rilascio di garanzia;
    • fino ad un massimo del 50% del finanziamento per i soggetti che hanno una valutazione economico-finanziaria medie e che devono rilasciare una garanzia che varia dal 50% al 100% del finanziamento concesso;
  • tranche a saldo, a conclusione del progetto, previa verifica della relazione e rendicontazione finale.

Contatti

Gli associati possono rivolgersi all’Area Credito e Finanza di Assolombarda per avere maggiori informazioni sul bando tramite mail: fin@assolombarda.it o telefonando allo 02.58370.704.