Il 1° ottobre 2023 sono entrate in vigore le norme per l’attuazione delle disposizioni sull’amministrazione della registrazione dei nomi delle imprese emanate dall’Amministrazione Cinese per la regolamentazione del mercato (SAMR). Le Norme si applicano alle imprese che necessitano di registrare attività nel territorio cinese, comprese tutte le entità nazionali e le filiali di società straniere.

Come principio fondamentale, le Regole stabiliscono che la dichiarazione e l’uso delle denominazioni aziendali rispettino il principio di onestà e credibilità, il rispetto dei diritti legittimi preesistenti ed evitino confusioni. Inoltre, le Norme regolano le caratteristiche che i nomi aziendali devono rispettare:

I nomi delle imprese non devono includere termini relativi a strategie o politiche nazionali, termini fuorvianti come “nazionale”, “top”/”best” ecc., termini confondibili a quelli di concorrenti o  richiamano quelli di organizzazioni no-profit, ecc.

Se un’azienda ritiene che un’altra ragione sociale leda i suoi diritti e interessi legittimi riguardo alla sua ragione sociale, può intentare una causa presso il tribunale popolare o rivolgersi alla SAMR, i cui procedimenti in media durano circa 4 mesi.

Il nome dell’impresa è il patrimonio immateriale di un’azienda e ne trasmette il valore aziendale, la reputazione e l’immagine del marchio. le norme sui nomi aziendali forniscono ai titolari dei diritti una nuova arma che potrebbe essere più efficiente in termini di costi per combattere i nomi commerciali contraffatti che sfruttano gratuitamente i loro precedenti diritti legittimi sui nomi commerciali. In ogni caso, si raccomanda di registrare anche come marchio i nomi aziendali, non solo in Cina.