È stato recentemente pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto direttoriale 27 febbraio 2020, che stabilisce le modalità applicative per l’iscrizione nel registro speciale dei marchi storici di interesse nazionale.

La richiesta di iscrizione potrà essere presentata esclusivamente in via telematica, selezionando l’opzione “Iscrizione al registro speciale dei marchi storici di interesse nazionale” nel portale on line del Ministero dello Sviluppo Economico – Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (https://servizionline.uibm.gov.it).

Ricordiamo che l’iscrizione è subordinata all’esistenza di due condizioni alternative: la titolarità di un marchio registrato da almeno 50 anni oppure la possibilità di dimostrarne un uso effettivo e continuato per lo stesso periodo di tempo. Nel primo caso, sarà sufficiente presentare il verbale di primo deposito, la successiva catena dei rinnovi e le eventuali modifiche intervenute (limitazioni, rinunce ecc.). Per i marchi non registrati, invece, occorrerà allegare alla richiesta un esemplare del marchio, l’indicazione dei prodotti/servizi per cui è utilizzato e idonee prove documentali (fatture, cataloghi, campioni di imballaggi, listini prezzi, pubblicità ecc.).

L’Ufficio provvederà a verificare le suddette condizioni in un tempo massimo di 60 giorni, nel caso di marchio registrato, o di 180 giorni, nel caso di marchio non registrato. Se l’esito dell’istruttoria è positivo, il marchio verrà pubblicato nel registro speciale dei marchi storici di interesse nazionale, consultabile sul sito www.uibm.gov.it.